La scienza in valigia è un saggio di Jacopo Pasotti, uscito nel 2016 per Codice Edizioni. Pasotti, già autore di La scienza in vetta, è geologo, giornalista scientifico e fotografo, e le sue competenze e conoscenze risultano preziose in questo piccolo, ma corposo, manuale di viaggio.
Il punto di forza del libro: è la rara capacità di spiegare concetti scientifici con un linguaggio semplice e preciso, accattivante e rigoroso. Da come e perché si muovono i monsoni e gli alisei, ai cibi che disinfettano (come il tè, che forse, anche per questo, è una delle bevande più diffuse al mondo). Da quanto si consuma a viaggiare in auto, in treno o in aereo, a quanti alberi si dovrebbero piantare per compensare la CO2 prodotta con il viaggio. Dalla risposta alla domanda “è vero che gli uomini hanno un migliore senso dell’orientamento delle donne?” a “Perché alcuni aerei lasciano scie e altri no?”. Pasotti passa con naturalezza dalla botanica alla meteorologia, dalla geografia all’economia del turismo, dall’etologia alla storia, senza dimenticare consigli di viaggio, curiosità e leggende metropolitane.
Perché leggere La scienza in valigia: perché non è solo un libro utile per chi viaggia, ma è prima di tutto un testo interessante, spesso divertente, un libro da leggere anche se ai sedili degli aerei si preferiscono i cuscini del divano. E perché è una lettura originale, intelligente, che merita una convinta ed entusiasta recensione positiva.
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