Vicini alla terra. Storie di animali e di uomini che non li dimenticano quando tutto trema è un libro di Silvia Ballestra, scritto nei giorni seguenti alle scosse di terremoto che, tra il 24 agosto e il 30 settembre 2016, hanno devastato il Centro Italia. Con lo stile di un reportage, racconta le numerose operazioni di recupero e salvataggio che i volontari dell’ENPA hanno compiuto nei paesi colpiti dal sisma, salvando animali intrappolati dalle macerie, ma anche portando loro cibo e medicinali. Si incontra così il gatto Pietro, sopravvissuto per sedici giorni sotto il crollo della casa che condivideva con la sua padrona, ma anche mucche da allevamento, lasciate sole, senza foraggio né mungitura, perché gli allevatori sono stati costretti a sfollare.
Il punto di forza del libro: è la coerenza e l’intelligenza con cui è scritto. In tutte le 140 pagine emerge chiaramente come l’assistenza alle persone, ferite, sole, senza più nulla, abbia la precedenza. Ma anche come la compassione e il rispetto per gli animali siano essenziali requisiti di civiltà per ogni essere umano. E il tutto senza estremismi o fanatismo. Veterinari e volontari ENPA salvano animali da compagnia e restituiscono un sorriso ai loro padroni, a quali spesso non è rimasto nient’altro. Ma proteggono anche gli animali degli allevamenti, per evitare che, oltre alla distruzione di stalle e ripari, vada perduta pure l’economia dei luoghi, basata su eccellenze enogastronomiche conosciute in tutto il mondo.
Perché leggere Vicini alla terra: perché affronta il tema della protezione degli animali in maniera molto razionale e concreta, contestualizzandolo in un momento difficile come quello seguente al sisma del 2016. Perché riconosce e rende noti l’impegno e la generosità di veterinari e volontari dell’ENPA, che con questi interventi nel Centro Italia hanno ricordato che la dignità umana si vede nel rispetto di ogni essere vivente. E perché parla di animali, e non si può non commuoversi alla storia della cagnolina Lola, sorridere pensando al gatto Timmi, indignarsi per come era trattato il cane Mariolino.
PS: sulla foto alla copertina di Vicini alla terra potete vedere due card della serie “Amici Cucciolotti“. La raccolta di figurine “Amici Cucciolotti” è una delle poche che, oltre a divertire i bambini, fa anche del bene. Con i proventi delle figurine “Amici Cucciolotti” è stata infatti acquistata l’ambulanza veterinaria “Isotta”, che nei luoghi del terremoto ha operato portando farmaci e curando decine di animali.
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