Pompei, di Robert Harris

Genere: romanzo storico

“Pompei”, opera del 2003 di Robert Harris, è molto più di un romanzo storico. Ambientato nei due giorni che precedettero l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., intreccia la Pompei reale, con le sue case, strade e terme così come si possono ancoraPompei vedere negli scavi di Civita, con le avventure di Marco Attilio Primo, personaggio inventato da Harris ma che trova il suo fondamento storico nella figura dell’aquarius, ossia il responsabile dell’acquedotto. Attilio, nominato aquarius dell’Aqua Augusta dopo la misteriosa scomparsa del suo predecessore, si muove, senza saperlo, all’interno di un terribile ed angosciante conto alla rovescia che, iniziato il 22 agosto, si concluderà con la più famosa eruzione del Vesuvio, quella che regalerà, tramite gli scritti di Plinio il Giovane prima, ma soprattutto attraverso gli scavi poi, la più tangibile e drammatica istantanea della vita ai tempi dell’Impero Romano.

Il punto di forza del libro: è l’incalzante countdown con cui l’autore scandisce le ultime ore della Pompei latina. L’espediente narrativo, unito alla fluida e sapiente scrittura di Harris, mantiene il ritmo sempre vivace, la tensione sempre viva, la voglia di leggere “ancora una pagina” sempre intensa.

Perché leggere Pompei: perché Harris riesce a rendere nuova, emozionante e sorprendente una vicenda di cui si conoscono anche i dettagli. Ci si ritrova a correre per le vie di una Pompei che, già avvertita della sua imminente fine dal terremoto del 62 d.C., non vuole arrendersi e continua ad innalzare templi e terme. Si arranca su e giù per il Vesuvio accanto ad Attilio, quasi per spronarlo ed avvertirlo di fare presto, di non perdere tempo, di dar credito ai suoi lugubri presentimenti e mettere in salvo se stesso e quante più persone possibile. Nel puro stile di Harris, il grandioso romanzo storico (così tenacemente fedele alla realtà da essere, in alcuni punti, un po’ crudo) diventa un intrigante thriller, mescolando la ben nota fine di una città con l’apprensione per la salvezza dei suoi abitanti.

3 pensieri su “Pompei, di Robert Harris

  1. Pingback: I tre giorni di Pompei, di Alberto Angela | Michela Pettinà

  2. Pingback: Lo schiavo di Roma, di Steven Saylor | Michela Pettinà

  3. Pingback: Navi perdute, di Naomi J. Williams | Michela Pettinà

Lascia il tuo commento

Effettua il login con uno di questi metodi per inviare il tuo commento:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...