Innamorarsi. Istruzioni per l’uso, di Cecilia Ahern

“Innamorarsi. Istruzioni per l’uso”, traduzione italiana del più azzeccato titolo originale How to fall in love, è un romanzo rosa di Cecilia Ahern, pubblicato da Rizzoli nel 2015. Protagonista è Copertina libro Innamorarsi Istruzioni per l'uso, Cecelia AhernChristine, irlandese di Dublino (come l’autrice), trentatré anni e un matrimonio fallito alle spalle. Seguendo i consigli di uno degli innumerevoli manuali di autoaiuto in cui è convinta di trovare la soluzione a tutti i problemi della sua vita, Christine è sull’Ha’penny Bridge proprio nel momento in cui un bellissimo sconosciuto, Adam, decide di tentare il suicidio. Christine lo persuade a non saltare, ma si ritrova coinvolta in uno strano quanto improbabile patto: avrà a disposizione due settimane per convincerlo a non provarci di nuovo. Due settimane a stretto contatto, in cui i dolori sopiti di entrambi verranno lentamente a galla; due settimane in cui rimettere a posto le loro vite e i loro cuori.

Il punto di forza del libro: è lo stile fresco e divertente della Ahern, che tratteggia scene e personaggi in modo vivace e moderno, senza però mai cadere nelle storture del linguaggio colloquiale. I protagonisti principali sono, ovviamente, belli, e interessanti, e simpatici, e intelligenti, e ricchi, e forse un po’ troppo perfetti per la vita reale. Ma in fondo è un romanzo e va bene così.

Perché leggere Innamorarsi. Istruzioni per l’uso: perché è un libro scritto molto bene, con una trama godibile e buoni spunti originali, come l’utilizzo di improbabili “manuali” per risolvere ogni dubbio si presenti a Christine. E perché è un libro positivo, ricco di ironia e buoni sentimenti, un libro in grado di regalare più di un sorriso.

Genere: romanzo d’amore

La contessa segreta, di Eva Ibbotson

“La contessa segreta”, pubblicato in Italia nel 2009 da Salani, é la riedizione di un romanzo di Eva Ibbotson del 1981, dal titolo A Countess Below Stairs. La storia inizia intorno al 1900, a SanLa contessa segreta Pietroburgo, ma si sposta presto nella campagna inglese. La Prima Guerra Mondiale e la rivoluzione bolscevica costringono infatti la protagonista, la contessina ventenne Anna Grazinskij, a fuggire con la sua famiglia in Inghilterra. Qui Anna, improvvisamente povera, deve trovarsi un lavoro e si propone come cameriera a Mersham, tenuta dei conti Westerholme. Anna non sa nulla del nuovo lavoro, se non quello che ricava da un vecchio manuale (il fantomatico “Manuale della servitù domestica” di Selina Strickland). Ma la sua spontaneità, e la carenza di personale in vista del ritorno di Lord Rupert dopo la fine della guerra, convincono il maggiordomo Proom ad assumerla. L’inesperta nuova cameriera porterà non poco scompiglio nelle abitudini di Mersham, ma soprattutto nella vita del conte Rupert, promesso sposo della ricchissima quanto arida Muriel, ma sempre più attratto dallo sguardo limpido di Anna.

Il punto di forza del libro: è la scrittura elegante, quasi aristocratica, della Ibbotson, che riesce, quasi da sola, a ricostruire le atmosfere della nobiltà inglese e russa del ‘900. Una scrittura piacevole, accurata senza essere noiosa, poetica ma non stucchevole, la scrittura di una grande narratrice.

Perché leggere La contessa segreta: perché, se l’ironia di Eva Ibbotson é stata paragonata a quella di Roald Dahl, le ambientazioni ricordano molto Oscar Wilde, con una buona dose di solarità e ottimismo in più. E perché è un libro romantico, uno di quelli che strappano sorrisi e sospiri, un libro adatto a chi, per dirla come Audrey Hepburn in Sabrina, “guarda il mondo con degli occhiali colorati di rosa”, o almeno ci prova.

Genere: romanzo d’amore

Obsidian, di Jennifer L. Armentrout

Genere: fantasy – young adult

“Obsidian”, romanzo di Jennifer L. Armentrout, pubblicato in Italia nel 2013, rispetta tutti i consueti canoni della narrativa young adult. La protagonista è Kathy, diciassettenne, che ritrovatasi in una nuova città – o meglio in uno sperdutoObsidian paesino del West Virginia – dopo il trasferimento della madre, stringe amicizia con due ragazzi, fratello e sorella, che abitano accanto a lei. Ma tanto la ragazza, Dee, è affabile, quanto il fratello, Daemon, è scontroso e maleducato. Una maschera per nascondere il suo interesse per Kathy? Certamente, ma non solo. C’è un segreto più grande da difendere, che interessa molto al Dipartimento della Difesa. Perché Daemon non è altro che un alieno, e che non fosse totalmente umano lo si poteva già intuire dalla sua bellezza inimmaginabile.

Il punto di forza del libro: è la fluidità con cui lo si legge. La scrittura è scorrevole, senza macchinose costruzioni stilistiche o ricercatezze lessicali d’altri tempi. La storia non è il massimo dell’originalità, ma è raccontata in modo fresco, pulito, mai volgare, anche quando l’attrazione fra i due protagonisti si fa incalzante.

Perché leggere Obsidian: per trascorrere qualche ora piacevolmente, lasciandosi coinvolgere nella vita di una adolescente simpatica e normale, lontana da quegli stereotipi di ragazze disturbate o ninfomani che infestano ultimamente la letteratura italiana e straniera. Che poi, a questa adolescente “comune” capiti qualcosa di emozionante, sembra quasi la giusta ricompensa. “Obsidian” è un libro onesto, facile, vivace, per ragazze e donne a cui il romanticismo non basta mai (e quindi non perdetevi il secondo capitolo della saga Lux, “Onyx”).